Sciarpa a occhiello di Alice Twain
Questo modello per principianti fa parte di quelli he ho disegnato per il libro Ai ferri corti ed é disponibile tramite il blog ferricorti.wordpress.com e tramite la mia pagina Ravelry. Questa sciarpa semplicissima é lavorata a grana di riso con un filato realizzato a mano dalla bravissima artigiana Laura Dall'Erba. La grana di riso é un punto particolare perché, alternando dritto e rovescio su un numero dispari di maglie, crea una texture complessa e interessante. Per ottenere il meglio da questo punto con i filati piu regolari é, a mio avviso, necessario lavorarlo con un ferro piuttosto piccolo rispetto al filato usato, ma in questo caso ho usato un filato “fiammato", caratterizzato cioe da spessori e livelli di torsione variabili che creano sezioni compatte e sottili e sezioni piu spesse, gonfie e morbidissime. La texturizzazione del filato rende la grana di riso ancora piu texturizzata e interessante. Il filato utilizzato nell'originale é disponibile contattando Laura Dall'Erba al suo sito lalaz0064.blogspot.com; per chi preferisse usare un filato commerciale suggerisco di usare una matassa di Manos del Uruguay Wool Clasica. Manos del Uruguay é una cooperativa che riunisce pastori, filatrici, tintore artigiane, tessitrici e magliaie uruguayane, soprattutto donne, che ha ricevuto, unica filatura al mondo, la certificazione Fair Trade. I filati, realizzati con lana locale (Corriedale e merino esente da mulesing, nel caso di Wool Clasica) sono disponibili in Italia tramite Unfilodi.com. Entrambi questi filati non sono trattati per impedire l'infeltrimento, per questo é necessario lavarli con particolare attenzione, in acqua a temperatura ambiente o a temperatura corporea, in cui sciogliere un cuchiaino di detergente specifico come Soak o Eucalan e in cui immergere il capo, senza strofinare né agitare, per 15- 20 minuti e procedendo immediatamente, senza sciacquare, a strizzare senza torcere e a far asciugare in piano. In alternativa é possibile usare una nocciola di shampoo per capelli, immergendovi il capo (sempre senza strofinare) per 15 minuti, quindi sciacquando rapidamente e di nuovo immergendo la sciarpa in una soluzione di acqua con una nocciola di balsamo. Dopo 5 minuti sara possibile scolare, strizzare e stendere, rigorosamente in piano.
Materiali
Filato lavorato manualmente Lalazoo, 100 grammi pari a circa 17o m (in alternativa puoi usare due matasse di Manos del Uruguay Wool Clasica, 100 g = 126 m) Ferri tradizionali o ferro circolare da 6 mm Forbici e ago da lana per rifinire il lavoro Tecniche richieste: Avvio a un capo, avvio a due capi (opzionale), intreccio, dritto, rovescio. Tensione: 10 maglie = 10 cm a grana di riso circa. La tensione esatta non é indispensabile per questo capo. Dimensioni: Lunghezza = 84 cm; larghezza = 16 cm.
Esecuzione
Avvia 17 maglie con il metodo a uno o a due capi, come preferisci, quindi inizia la lavorazione a grana di riso. Ferro 1: passa la prima maglia prendendola a dritto, \* 1 rovescio, 1 dritto \*, ripeti le maglie tra \* e \* fino alla fine del ferro. Lavora tutti i ferri come spiegato nel ferro 1 finché la sciarpa non misura circa 2o cm. Esegui l'occhiello lavorando i due ferri seguenti. Ferro 2: passa la prima maglia prendendola a dritto, \* 1 rovescio, 1 dritto \*, ripeti le maglie tra \* e \* per 2 volte, intreccia 7 maglie; al termine di queste 7 maglie avrai, dopo l'occhiello, 1 maglia sul ferro destro e 4 maglie sul ferro sinistro, prosegui lavorando di nuovo le maglie tra \* e \* per 2 volte. Ferro 3: passa la prima maglia prendendola a dritto, \* 1 rovescio, 1 dritto \*, ripeti le maglie tra \* e \* per 2 volte, avvia a nuovo con la tecnica a un capo 7 maglie, lavora 1 dritto, prosegui lavorando di nuovo le maglie tra \* e \* per 2 volte.
Riprendi a lavorare come spiegato nel ferro 1 finché non avrai quasi finito il filato o non avrai _raggiunto_la lunghezza desiderata. Quando ti resta almeno mezzo metro di filato, intreccia morbidamente tutte le maglie. Alice Twain vive e lavora a Milano dove, tra le altre cose, insegna maglia e disegna modelli per aguglieria. Collabora con il blog di maglia, uncinetto e fai da te del portale LeiWeb (Rcs), é coautrice del blog indipendente Maglia-Uncinetto.it. Ha scritto il libro Ai ferri corti (Altreconomia) e ne cura il blog ferricorti.wordpress.com.
